L`arte come linguaggio come forma espressiva è soprattutto “sentire”, ma anche preghiera, visione. Questo oltre ogni credo. Buona parte degli artisti laici, atei, agnostici o credenti hanno spesso sfiorato il Divino, rivelando attraverso le proprie opere vere e proprie preghiere, quando non sono state espressione chiara della luce o dello stesso Divino. L`allontanamento “consensuale” tra arte e religione ha visto, sul finire del vecchio secolo, modi e mondi “sensibili” prendere sempre più le distanze l`una dall`altra.
sacridea si svilupperà in forma di laboratorio a partire dallo studio di iconografie classiche presenti nella nostra Diocesi Conversano-Monopoli e nel territorio. Altresì, il progetto potrà operare per una ri-lettura in chiave contemporanea dell`arte sacra. Il laboratorio nella sua formula teorico-pratica è anche una eccellente occasione di riscoperta e consapevolezza dell`arte sacra locale.
sacridea inoltre, sarà un momento propedeutico per potersi aprire e svilupparsi nella direzione degli scambi culturali anche con altre culture e confessioni, soprattutto come momento essenziale di crescita, attraverso la conoscenza ed il confronto. Un progetto che attraverserà l’arte, la storia, la tradizione e il sacro vuole aprire nuovi spazi di cultura, d’incontro e di testimonianza.
con chi
Il laboratorio di arte sacra sarà tenuto, in veste di esperta e curatrice, dall`artista Nadya Yamnych, laureata all'Accademia di Lviv, maestra di arte sacrale, pittrice ed esperta di arte sacra e monumentale, consulente del Museo di arte sacra di Drohobych e della Contemporany Sacral Art Kaktus di Leopoli (Lviv) in Ucraina.
quando
il progetto/laboratorio si aprirà il 2 marzo 2010 nella sessione pratica/teorica con funzioni di studio e ricerca. Nel mese di aprile la prima mostra e successivamente si potrà rendere l’esposizione itinerante. Gli incontri si terranno tutti i martedì e giovedi dalle 16,00 alle 18,00 ed il sabato mattina dalle 10,00 alle 12,00.
il luogo
Il laboratorio si realizzerà a Cisternino, presso l`Istituto Salesiano.
a chi si rivolge
Il laboratorio è aperto a tutti ma ha un limite massimo di partecipanti: 8/10 non di più.
Nel suo corso, il laboratorio interagirà con altre realtà culturali ed artistiche.
quanto costa
Ogni partecipante contribuisce con una quota di €30,00 come rimborso di parte del materiale occorente (terre, gesso, colla) e contributo riscaldamento. Sono, invece, a carico dei partecipanti supporti (tele o tavole) e pennelli.
le esposizioni
Saranno il momento della verifica, il confronto con il pubblico, le opere esposte, rappresenteranno così, il lavoro svolto dal laboratorio arricchito dalle interazione degli artisti che ne avranno preso parte. Successivamente avrà una propria mostra itinerante nella Regione per i periodi successivi alla primavera.
obiettivo
avvicinarsi all`arte sacra favorendo, la conoscenza delle opere storiche presenti nelle nostre chiese, la valorizzazione di quelle meno visibili; fornire gli strumenti di interpretazione e di lettura, altresi` creare momenti di maggiore consapevolezza intorno ai beni culturali di arte sacra presenti nel territorio e nelle nostre diocesi. Sperimentare attraverso l’arte contemporanea i segni e i linguaggi possibili del sacro. Creare momenti di crescita, di confronto e di scambio interculturale.
